Modifiche al regolamento
Regolamento tecnico
La maggiore innovazione tecnica è l'ingresso di una nuova formula per i motori, con il ritorno del turbocompressore, per la prima volta dal 1988. I nuovi motori saranno dei 1,6 litri V6 con un cambio semi automatico a otto rapporti. Le norme impongono l'uso di un motore con bancata a novanta gradi, con asse dell'albero a gomiti fisso e punti di montaggio per il telaio, mentre i motori saranno limitati a 15.000 giri al minuto. I motori dovranno durare almeno 4000 km contro i 2000 previsti per i motori usati fino al mondiale 2013.
Il Kinetic Energy Recovery System (noto dal 2009 al 2013 come KERS, e dal 2014 rinominato ERS-K) verrà incorporato nel motore ed il suo utilizzo verrà incrementato; la sua funzione di fonte di energia supplementare sarà presa dall'introduzione dell'unità di recupero del calore Energy Recovery System (ERS). L'unità ERS cattura il calore di scarto dissipato dal turbocompressore nei gas di scarico, utilizzando un apparecchio elettrico noto come Heat Motor Generator Unit. Questo calore viene incamerato come carica elettrica fino a quando non è utilizzato da un sistema complementare chiamato Kinetic Motor Generator Unit. Questo dispositivo è collegato direttamente alla trasmissione per fornire la potenza supplementare nel modo più diretto ed efficace. In combinazione con l'ERS-K darà ai piloti una potenza supplementare di 120 kW per 33 secondi a giro, comparati al KERS in uso prima del 2014, che dava una potenza supplementare di 60 kW per sei secondi a giro.
Le squadre dovranno utilizzare dispositivi elettronici per la gestione della frenata delle ruote posteriori, visto che la maggiore potenza delle unità ERS-K, renderà la regolazione della forza frenante molto più difficile di quanto accadeva precedentemente.
I regolamenti 2014 richiedono l'uso di musetti più bassi rispetto agli anni precedenti, ai fini della sicurezza. La punta del muso dovrà essere alta non più di 185 millimetri dal suolo, in confronto ai 550 mm consentiti nella stagione 2012. Queste regole sono state modificate nel giugno 2013 in modo da bandire completamente l'uso dei "musi a gradini" utilizzati nel 2012 e nel 2013, che avevano costretto le squadre a progettare una macchina con un muso veramente basso piuttosto che utilizzare una soluzione temporanea.
Le norme pubblicate nell'agosto 2011 prevedevano anche una varietà di cambiamenti alla carrozzeria volti a tagliare il carico aerodinamico, in particolare attraverso l'uso di strette ali anteriori, e un angolo meno profondo al piano principale delle ali posteriori. Queste ulteriori modifiche sono state formalmente abbandonate nel dicembre del 2012, tranne la norma sull'altezza del musetto rispetto al piano stradale.
Al fine di promuovere un risparmio di carburante, la sua portata sarà limitata a 100 kg/h sopra 10 500 giri; sotto i 10 500 rpm verrà usata una formula per un flusso massimo basato sul numero di giri in uso. La posizione dei tubi di scarico cambierà in modo da essere indirizzata verso l'ala posteriore invece che verso il basso per raggiungere il diffusore posteriore in modo da rendere utilizzabili gli scarichi soffiati mandando i gas di scarico sopra il diffusore posteriore per migliorare la spinta a terra della vettura estremamente difficile da raggiungere.
Il peso minimo delle vetture aumenterà da 642 a 690 kg.
L'uso dei falsi supporti per la telecamera sarà vietato. Le squadre avevano precedentemente sfruttato una scappatoia nel regolamento che permetteva loro di aggiungere ulteriori pezzi di carrozzeria al posto dei supporti per le telecamere, sfruttando i vantaggi aerodinamici. Dal 2014 questa scappatoia sarà vietata, e i nuovi regolamenti consentono solo supporti effettivamente utilizzabili per il montaggio della telecamera.
Regolamento sportivo
Al fine di agevolare l'introduzione dei nuovi regolamenti sui motori, la FIA ha proposto la riscrittura delle regole sportive in materia di test invernali. Secondo la proposta, le prove invernali saranno anticipate a gennaio per consentire un ulteriore test, se lo si ritiene necessario, con sedi trasferite lontano dalla Spagna meridionale, in Medio Oriente, in Qatar e in Bahrein, per ridurre al minimo le probabilità di pioggia che potrebbero interrompere le prove.
I test dei giovani piloti, programmati per consentire ai team di valutare i potenziali nuovi piloti, saranno abbandonati a favore di un ritorno dei test a metà stagione. Quattro sedi europee ospiteranno una due giorni di test nella settimana successiva al Gran Premio tenutosi presso il circuito.
Il 28 giugno 2013, le squadre hanno convenuto su una serie di "penalty points" (penalizzazioni) per guida irregolare. Nell'ambito del sistema, la guida irregolare porterà all'assegnazione di un predeterminato numero di punti, in base alla gravità, che verranno sommati nel corso di una stagione, in modo che un conducente verrà escluso da una gara dopo aver accumulato dodici punti di penalità. Qualsiasi pilota che abbia ricevuto un divieto di disputare una gara, riceverà ulteriori cinque punti di penalità come forma deterrente per scoraggiare ulteriormente la guida irregolare.
I piloti potranno utilizzare cinque motori nel corso di una stagione rispetto agli otto consentiti nel 2013. Chi dovesse utilizzare un sesto motore inizierà la gara dalla pit lane, nuova penalizzazione che prende il posto della retrocessione di dieci posizioni sulla griglia di partenza utilizzata nella stagione precedente. Nel caso di sostituzione di singoli elementi del gruppo, tra cui il turbocompressore, l'unità di ERS o KERS a batteria, i conducenti dovranno subire dieci posti di penalizzazione in griglia.
A seguito di una serie di incidenti molto gravi che coinvolsero gli pneumatici nella stagione 2013, particolarmente nel Gran Premio di Gran Bretagna, la FIA ha approvato una risoluzione concedendo loro il potere di cambiare la tipologia degli pneumatici usati dai concorrenti, con effetto immediato in caso di necessità.
La velocità limite da tenere nella pit lane viene ridotta da 100 a 80 km/h.
La prima sessione di prove libere del weekend di gara sarà prorogata di trenta minuti in modo da durare due ore, dando così alle squadre la possibilità di utilizzare giovani piloti durante questo lasso di tempo, come alternativa alle prove relative soppresse. Le squadre riceveranno anche un set supplementare di pneumatici per la prima sessione di prove di ogni Gran Premio. Il set supplementare di pneumatici sarà disponibile solo per i primi trenta minuti della sessione, per incoraggiare maggiori percorrenze durante le prove libere.
All'ultima gara della stagione, i punti verranno raddoppiati (sia per i piloti che per i costruttori) al fine di massimizzare la concentrazione fino alla fine della stagione. Inoltre sarà introdotto un nuovo trofeo, assegnato al pilota che avrà conseguito il numero maggiore di pole position durante l'anno.
Ogni pilota potrà scegliere il proprio numero dal 2 al 99, che dovrà essere utilizzato per tutta la loro carriera in F1. Ovviamente, l'1 sarà riservato al campione in carica che potrà decidere se usarlo o meno. Inoltre, per infrazioni minori, verranno aggiunti 5 secondi di penalità al tempo totale.